9^ Mezza Maratona di Genova
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- Categoria: Resoconti
- Pubblicato Domenica, 21 Aprile 2013 19:26
- Scritto da Manuel Cecchinelli
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La Mezza di Genova inizia con un minuto di raccoglimento per onorare la memoria delle vittime della Maratona di Boston: una pausa di riflessione su una tragedia inspiegabile che scuote le anime dei numerorissimi corridori presenti al Porto Antico in attesa del via. Poi lo sparo e la marea umana dei runners invade le via del suggestivo centro storico della Superba baciata da un nemmeno troppo tiepido sole primaverile. La squadra degli Arcigni rappresentata da Bertoli, Perrone , Portunato, Lorgna e Cecchinelli si fa largo in mezzo alla massa e dopo l'avvio tumultuoso i 5 moschettieri gialloneri prendono il largo verso Boccadasse dove i runners sono accolti dalle note dell'inno di Mameli che mettono sempre i brividi e le ali ai piedi agli atleti che devono affrontare la risalita della Sopraelevata.
Sul rettifilo che porta a San Pierdarena si notano gli Africani dalla parte opposta procedere a ritmo impossibile verso il traguardo. Io mediocre e comune mortale non posso che ammirare la loro eleganza e facilita' di corsa e mentre corro penso all'arrivo e intanto godo soltanto del paesaggio che ci circonda ( le riarse colline che circondano Genova ed il mare lontano...lontano). Poi nei chilometri finali qualche preoccupazione me la da' la vista di due runners accasciati per terra e soccorsi dai militi della Croce Rossa. Qualcuno era in debito d'ossigeno ...forse ha esagerato ! Ma la cosa piu' bella che mi e' capitata e che mi ha fatto percorrere gli ultimi chilometri senza sentire la fatica è stato il grido di un tifoso zeneise : "Forza Arcigniii....!!!" No, non poteva essere Max Ercolini (era a Carrara), ne' avevo io allucinazioni uditive. No, no era proprio un tifoso innamorato delle nostre maglie. Che spettacolo ! Quelli del Golfo dei Poeti ormai li riconoscono ovunque ! Poi uno scatto fulmineo sotto l'arco gonfiabile del traguardo e una bella medaglia massiccia intorno al collo! Ciao Genova.